“Mancò la fortuna non il valore”, così può essere sintetizzata la missione europea del cremisino Simone Baradel trascinatore degli Allievi Compound italiani ai campionati europei di Bucarest (Romania). Una settimana di intensi scontri che lo hanno visto tra i protagonisti nei punteggi di alto profilo che gli hanno consentito di classificarsi al quinto posto individuale – maledetta quella freccia “ribelle” che dopo ore di volée si è piantata su sette punti facendogli perdere l’opportunità di battersi per il podio. Appuntamento rimandato. Così è passato Linus Stromberg (SWE) 141-139. Le sfide precedenti lo avevano visto battere 140-138 James Passingham (GBR) e 144-141 Arne Cerne (SLO). Ai piedi del podio per pochissimo nella competizione a squadre, quarti, con Alessandro Pollara e Jesse Sut che dopo aver battuto al primo turno la Gran Bretagna 218-215 si sono arresi per il bronzo alla Slovenia (Arne Cerne, Vili Korosec e Stas Modic) per 222-217. Per essere la prima, siamo davvero al top. Intanto fervono i preparativi delle “Fiamme Cremisi” per la chiusura della stagione al “Campus” ove vi sono interessanti novità all’orizzonte che il Presidente tiene ancora celate e la preparazione per la gara interregionale INDOOR del 19, 20 ottobre. Evento ove sono attesi atleti dalle nazioni limitrofe presso la palestra comunale, per rinverdire il successo delle passate stagioni.